Puntata speciale di MasterChef, giovedì sera, con al centro un viaggio green attraverso le nuove frontiere della sostenibilità in cucina: si parla di futuro della gastronomia, il focus è sui nuovi scenari di tutela degli ecosistemi naturali. Negli episodi di giovedì 8 febbraio, su Sky e in streaming su Now, i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli accoglieranno, nell’ultimo Skill Test della stagione dedicato a una cucina che si prende cura del territorio valorizzandone gli ingredienti, due esempi eccellenti di sostenibilità, entrambi detentori di 1 stella Michelin e 1 stella verde Michelin. Prima la chef Chiara Pavan del ristorante Venissa, sull’isola di Mazzorbo a Venezia, che farà immergere i concorrenti nella laguna veneta raccontando la sua idea di cucina ambientale che da un lato si prende cura dell’ambiente e dall’altro lo descrive. Poi lo chef Riccardo Gaspari, del Sanbrite a Cortina d’Ampezzo, che porterà tra i fornelli i profumi della montagna e il sapere della cucina rigenerativa, capace di impiegare anche gli scarti e dare valore a ingredienti tipici del bosco molto specifici (come il pino mugo) o apparentemente semplici (come il sedano rapa).
Rimasti in 8, i cuochi amatoriali dello show vedono l’obiettivo finale sempre più vicino. La serata di giovedì 8 febbraio per loro si aprirà con una scintillante Golden Mystery Box che porterà con sé una dinamica a sorpresa e ingredienti green a dir poco alternativi; a seguire un nuovo Invention Test che stavolta farà stimolare la creatività degli aspiranti chef a partire da un ingrediente sostenibile e ricco di proprietà benefiche per l’organismo, anche se spesso sottovalutato: l’aglio.
Si rinnova quindi l’impegno di tutto il mondo MasterChef Italia in tematiche di sostenibilità ambientale e sociale, promuovendo il consumo consapevole ed ecosostenibile, rispettando l’ambiente e non sprecando risorse alimentari. Da anni, ormai, la produzione adotta in tutti i luoghi di lavoro un approccio plastic free ed eco-friendly, tutti i prodotti di consumo legati al cibo (piatti, bicchieri, posate, vassoi, tovaglioli) sono di natura compostabile ed ecosostenibile, e collabora con Last Minute Market per recuperare le eccedenze rimaste inutilizzate durante la registrazione delle puntate a favore della Onlus Opera Cardinal Ferrari che gestisce una mensa per persone in difficoltà a Milano. Sin dallo scorso anno, inoltre, perfezionando i processi di acquisto, di smaltimento e di recupero dei prodotti e implementando un sistema di gestione per gli sprechi alimentari, MasterChef Italia ha ottenuto, prima realtà al mondo, la certificazione Food Waste Management System da Bureau Veritas, presente a livello globale e accreditata da oltre 60 organismi internazionali, leader di livello mondiale nell’offrire servizi di verifica, certificazione e audit in ambito Qualità, Salute e Sicurezza, Ambiente e Responsabilità Sociale. Bureau Veritas, inoltre, ha certificato anche la corretta applicazione del protocollo Green Audiovisual che attesta la capacità nella gestione della sostenibilità ambientale, diminuendo i consumi e l’impatto ambientale, riducendo i trasporti, adottando un corretto smaltimento dei rifiuti e degli scarti generati.