Meloni al G20: incontro con Biden. Guerra e sicurezza energetica sul tavolo
Al vertice di Bali la presidente del Consiglio incontra anche il leader cinese Xi Jinping, l'indiano Narendra Modi e il canadese Justin Trudeau. Al centro cibo, energia e sicurezza sugli strascichi dall'aggressione russa all'Ucraina.
Atterra a Bali in serata, Giorgia Meloni. La sua seconda grande vetrina mondiale da premier, dopo quella della Cop27 di Sharm el-Sheikh, in Egitto e, prima ancora, un passaggio informale a Bruxelles con i vertici europei. Dopo la cerimonia di benvenuto sulla pista, con le danzatrici indonesiane, tira dritto in albergo, pronta a intervenire in apertura del G20. Il suo panel è dedicato a cibo, energia e sicurezza. Sono questi i nodi veri del vertice, strascichi dall’aggressione russa all’Ucraina.
Lo sanno tutti e, per tutti, complice anche l’assenza del presidente russo Vladimir Putin, è una corsa al bilaterale con il presidente americano Joe Biden.
Meloni lo incontra nel pomeriggio sull’isola degli Dei. Del faccia a faccia ha accennato la Casa Bianca: al centro ci saranno la Cina e, appunto, la guerra in Ucraina. Ovvero il supporto che Roma è disposta a dare a Kiev, continuando a isolare la Russia sul piano internazionale. Con gli Stati Uniti l’Italia ha bisogno di una sponda per non rischiare oltre sul piano dell’approvvigionamento energetico. Secondo quanto filtra da Palazzo Chigi, “Questo viaggio smentisce i detrattoti di Meloni e del governo. C’è grande attenzione verso l’Italia e non quell’isolamento che la sinistra sta raccontando. Tutti riconoscono invece all’Italia un ruolo fondamentale nello scacchiere internazionale”, è il ragionamento.
Dopo Biden (incontro previsto per le 10.15 ora italiana) la presidente del Consiglio incontrerà però anche il presidente cinese Xi Jinping.
Alla vigilia dell’inizio dei lavori, a Bali Biden e Xi hanno già il loro faccia a faccia. Li accomuna la questione irrisolta del contributo che i leader dei Paesi più inquinanti del mondo hanno intenzione di dare all’abbattimento delle emissioni: Usa e Cina “devono lavorare insieme per affrontare le sfide transnazionali come il cambiamento climatico, la stabilità macroeconomica globale, compresa la riduzione del debito, la sicurezza sanitaria e la sicurezza alimentare globale, perché questo è ciò che la comunità internazionale si aspetta“, spiega il presidente americano dopo l’incontro, durato più di tre ore.
Tra gli incontri di Meloni in Indonesia, sono in agenda anche quello con l’indiano Narendra Modi, con il canadese Justin Trudeau, il turco Recep Tayyip Erdogan, il primo ministro giapponese, Fumio Kishida, il presidente della Repubblica di Indonesia, Joko Widodo. Sullo sfondo, resta aperta la questione delle esportazioni di grano, perché tra sei giorni scade l’accordo con Putin sui corridoi sicuri e torna a bussare l’incubo della carestia in Africa.
Con lei, a Bali, il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, che ha già incontrato l’omologo saudita, Mohammed Al-Ja-daan, sempre in chiave energetica, e vedrà domani Kristalina Georgieva, direttore generale del Fondo monetario internazionale, oltre che il segretario al Tesoro Usa, Janet Louise Yellen.