Rinnovabili, Legambiente: 154 comunità energetiche in Italia

Sono 154 le forme di energia condivisa realizzate in Italia, tra comunità energetiche rinnovabili e configurazioni di autoconsumo collettivo. Sulle 67 realizzate a fine 2023 Piemonte, Veneto e Trentino-Alto Adige sono le regioni con il più alto numero di configurazioni. A fare il punto è Legambiente a Rimini, dove si svolge Key2024, in occasione della presentazione di due nuovi report, ‘Scacco Matto alle rinnovabili 2024’ – con dati al 2023 e l’aggiornamento della mappa dei casi simbolo dei blocchi agli impianti – e ‘Le Comunità energetiche rinnovabili in Italia’ quest’ultimo realizzato in collaborazione con il GSE. “Numeri importanti – dice il Cigno Verde – considerando i ritardi burocratici e normativi, ma che avrebbero potuto essere molto più alti, ossia almeno 400 stando alle stime dell’associazione ambientalista realizzate grazie al contributo di diverse realtà diverse – AESS, Caritas, Become, il programma NextAppenino, AzzeroCO2, ènostra, Legacoop, Enel X, il Comune di Roma, La Sapienza, Regalgrid, Fondazione con il Sud, Banco dell’Energia. Tra le realtà che si potevano sviluppare in questi anni, e che ora grazie al Decreto CER potranno realizzare il sogno”.



Legambiente cita ad esempio: le 15 possibili Comunità energetiche portate avanti dalla Caritas, i 55 progetti di ènostra e i 105 del programma Nextappennino, le 25 CER della campagna Become di Legambiente, KyotoClub, AzzeroCO2 per i Piccoli Comuni. Riguardo il progetto BeCome oggi sono stati anche presentati i primi 15 studi di fattibilità con cui si sono superati i 3 MW di impianti fotovoltaici ipotizzati.