Dal weekend torna l’inverno: attesa neve sugli Appennini, poi in pianura

Se finora l’inverno italiano è stato anomalo, con temperature quasi primaverili, da domenica torna il freddo. Ci sarà un miglioramento dopo tre giorni caratterizzati da venti di Foehn, Maestrale e mareggiate, ma dal 15 arriva la svolta invernale: aria polare scenderà dal Mare del Nord e inizierà a cambiare le sorti di questa stagione. Potremo assistere ad almeno una settimana di fenomeni meteo importanti: è attesa tanta neve sugli Appennini, piogge abbondanti sul versante tirrenico, venti di nuovo in rinforzo e calo termico diffuso.

Tutto nasce dallo spostamento dell’Anticiclone delle Azzorre verso Ovest e poi verso Nord: il suo baricentro si ritirerà verso il luogo di origine, le Isole Azzorre, e poi, da metà della prossima settimana, verso le Isole Britanniche. Se questo spostamento verso Nord venisse confermato potremo avere le condizioni giuste per l’arrivo di aria artica dalla Siberia nel weekend 21-22 gennaio. Lo spostamento di una bassa pressione verso la Grecia favorirà un miglioramento anche sull’estremo Sud dopo i temporali, le nevicate sull’Appennino e i venti forti di Maestrale. L’arrivo di correnti più umide porterà comunque nella giornata di oggi qualche nuvola sul versante tirrenico e sulla Valle d’Aosta. Domani prevarrà invece il sole nell’attesa di un brusco cambiamento.

Domenica 15 gennaio, infatti, sin dal mattino, troveremo delle piogge al Nord-Ovest e tra Toscana e Lazio, poi nella seconda parte della giornata il peggioramento investirà anche il Nord-Est con nevicate oltre i 500 metri sulle Alpi. Sugli Appennini la quota neve sarà ancora medio-alta ma in sensibile calo nella nuova settimana.

Nella nuova settimana da martedì a giovedì il maltempo sarà in ulteriore intensificazione con piogge diffuse su gran parte del Paese e specie verso Lazio, Campania e Calabria.
La quota neve è prevista a livelli collinari, oltre i 500-600 metri potremo trovare fiocchi dalle Alpi fino alla Sicilia; al Nord e in Toscana sfiorerà le pianure e, se poi venisse confermata l’irruzione artica del weekend 21-22, anche le spiagge diventerebbero bianche.

Da domenica tornano freddo e neve in montagna. Temperature in ribasso

Dopo settimane di temperature anomale e sopra la media, torna l’inverno. Da domenica aria più fredda e instabile potrebbe guadagnare terreno verso il Mediterraneo riportando condizioni meteo più tipiche della stagione.
Dopo qualche pioggia, Lorenzo Tedici, meteorologo del Meteo.it, conferma infatti che la rimonta dell’anticiclone avrà vita breve. Da domenica è probabile un cambio di stagione con nevicate non solo sulle Alpi ma anche sugli Appennini: una buona notizia per il comparto turistico sciistico delle regioni centro-meridionali.

La situazione sinottica del weekend vedrà il ritiro dell’Anticiclone delle Azzorre verso il proprio luogo di origine, quindi verso le Isole Azzorre in pieno Atlantico. Non proteggendo più il Mediterraneo, correnti polari marittime dal Mare del Nord potrebbero affondare il colpo verso Sud. Da domenica sono attese precipitazioni, nevose localmente anche a bassa quota a inizio della nuova settimana in Pianura Padana e a quote collinari sulla dorsale appenninica con temperature verso la media del periodo. Le temperature andranno verso la media del periodo, non sarà una bordata gelida artica, ma questo è già una notizia: rientrare nella media di gennaio dopo settimane di caldo anomalo ci ricorda che siamo nel mese più freddo dell’anno, insieme con febbraio.

Nell’attesa del cambio di stagione, ci aspettano ancora giornate con massime oltre i 15°C, che ricorderanno più l’autunno che l’inverno. Data la velocità di questa blanda perturbazione atlantica, il sole tornerà tra venerdì e sabato ma da domenica 15 gennaio potremo assistere a un generale cambiamento: sono attese precipitazioni prima su Liguria e Nord-Est e da lunedì anche lungo il versante tirrenico; da martedì infine il maltempo potrebbe colpire in modo diffuso gran parte dell’Italia con possibile neve a bassa quota in Piemonte.