A Parigi concerto per il Pianeta: Lula e Billie Eilish protagonisti, Macron fischiato

Billie Eilish headliner, Lula rockstar e Emmanuel Macron fischiato: il concerto-evento per il pianeta che si è tenuto giovedì sera ai piedi della Torre Eiffel a Parigi ha assunto inaspettate sfumature politiche. Considerato il numero di magliette con l’effigie della 21enne cantante californiana presenti tra il giovane pubblico (20.000 persone in tutto), la cantante era effettivamente l’attrazione della serata. Ma i primi e più applauditi partecipanti non sono stati Lenny Kravitz, Jon Batiste, H.E.R. o Finneas, fratello e collaboratore di Billie Eilish. Il presidente brasiliano Lula, tra gli oratori previsti tra una canzone e l’altra a difesa dell’ambiente, ha rubato la scena agli artisti in cartellone. Invitato al vertice per un nuovo patto finanziario globale per affrontare la sfida dei cambiamenti climatici, organizzato giovedì e venerdì nella capitale francese su iniziativa del presidente Macron, Lula è salito anche sul palco dell’evento collaterale ‘Power our planet: live in Paris’.Vestito in abito scuro e camicia blu ha ribadito il suo obiettivo di “deforestazione zero” dell’Amazzonia, accolto con una standing ovation della folla.

Il pubblico ha potuto assistere gratuitamente a questo concerto-evento registrandosi in anticipo per ottenere un biglietto sul sito dell’ONG Global Citizen e impegnandosi a trasmettere azioni per il pianeta sui social network. Una delle oratrici, Mia Mottley, primo ministro delle Barbados, ha avuto la sfortuna di menzionare che il vertice politico di Parigi era stato organizzato da “Mr Macron“. Il nome del presidente francese, che non era presente, è stato a lungo fischiato, prima che il pubblico urlasse più volte “Macron dimettiti“.

Un altro dei momenti politici della serata è stato quello dell’attivista ambientale francese Camille Etienne, che ha attirato gli applausi parlando di Les Soulèvements de la terre (SLT), un collettivo sciolto mercoledì dal Consiglio dei ministri francese con l’accusa di “incitamento” e “partecipazione alla violenza“, una decisione impugnata davanti al Consiglio di Stato dal gruppo ambientalista. L’attrice Aïssa Maïga, che ha anche realizzato un documentario sulle vittime del riscaldamento globale nel Sahel, ha chiesto “una riforma profonda della Banca Mondiale che potrebbe liberare 1.000 miliardi di dollari e potremmo utilizzare questa somma per il clima“.

Dal punto di vista musicale, la prima nota positiva è arrivata da Common, l’erudita star del rap americano e ospite a sorpresa del set di Jon Batiste. Poi Billie Eilish ha infiammato la folla sul Campo di Marte, sede dell’evento dal 2021. La star mondiale si è esibita in un breve formato, tre canzoni, in un contesto folk, chitarra acustica e tastiera, al fianco del fratello Finneas. I fan, in lacrime in prima fila, hanno cantato a squarciagola le sue canzoni, tra cui ‘Happier than ever’. Vestita con pantaloni, camicia e cravatta, Billie Eilish ha anche invocato “un completo cambiamento di sistema per il pianeta, ora“.

A Parigi il concerto per il Pianeta: fra le star Lenny Kravitz e Billie Eilish

Billie Eilish, Lenny Kravitz e Jon Batiste sono i protagonisti di un concerto per il pianeta che si terrà giovedì ai piedi della Torre Eiffel a Parigi, in concomitanza con un vertice internazionale organizzato dal presidente Emmanuel Macron. Anche gli artisti H.E.R., Finneas (fratello e collaboratore di Billie Eilish, che si esibisce anche da solista) e Mosimann (architetto del suono di Grand Corps Malade, che gioca anche la sua carta) parteciperanno ai festeggiamenti gratuiti previsti al Campo di Marte. Questo luogo, ai piedi della Torre Eiffel, ha già accolto una serie di star nel 2021, tra cui Elton John, sotto l’egida della ONG Global Citizen, che ne è nuovamente responsabile.

La superstar della serata è la 21enne Billie Eilish, vincitrice di sette Grammy Award. La californiana è nota per il suo impegno a favore dell’ambiente. La cantante ha rinunciato ai voli privati e il suo tour del 2022 ‘Happier Than Ever’, che prende il nome dal suo ultimo album, presenta eco-villaggi che promuovono associazioni filantropiche a favore dell’ambiente. Intitolato ‘Power our planet: live in Paris’, l’evento parigino metterà in evidenza il vertice per un “nuovo patto finanziario globale” per affrontare la sfida climatica, organizzato giovedì e venerdì nella capitale francese su iniziativa del Presidente Macron. “La prossima generazione sta ereditando un pianeta devastato dal cambiamento climatico“, afferma Lenny Kravitz in una dichiarazione per Global Citizen. “Abbiamo il potere di fare la differenza attraverso le nostre voci e le nostre azioni (…) agiamo oggi per salvare il domani“, continua il cantante di ‘Are you gonna go my way’.

Come gli altri headliner, il cantante e chitarrista si esibirà in un formato breve, con solo una manciata di canzoni, in questo spettacolo organizzato tra le 19.00 e le 23.30. Sono attesi circa 20.000 spettatori. L’accesso è libero e basta iscriversi al sito web dell’ONG. Organizzato in collaborazione con la città di Parigi e prodotto da Live Nation, il più grande organizzatore di concerti al mondo, lo spettacolo di Parigi sarà trasmesso online (YouTube, Twitter, Facebook, Instagram, Amazon Music Twitch, Apple Music, Apple TV, iHeartRadio, 9Now, CSTAR, SABC, TNT, Veeps, applicazione Global Citizen). ‘Power our planet: live in Paris’ vede anche la partecipazione di ambasciatori di primo piano come le attrici Diane Kruger e il premio Oscar Michelle Yeoh, che interverranno tra i set degli artisti. Michelle Yeoh, ambasciatrice di buona volontà del Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP), ha dichiarato di essere “lieta di sostenere” questo evento “in modo da poter chiedere insieme la giustizia climatica”.