Giovedì nero di fine estate: fenomeni estremi e crollo termico

Ventiquattro ore di maltempo estremo: oltre 150 litri di pioggia per metro quadrato in poche ore, temporali con raffiche impetuose, alluvioni lampo. Uno scenario da giovedì nero.

Una perturbazione atlantica, entrata dalla Francia, sta portando e porterà fenomeni estremi in giornata, conferma Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito iLMeteo.it .

Nelle prossime ore piogge torrenziali e nubifragi continueranno a colpire il Nord-Ovest ed il versante tirrenico centro-settentrionale con situazioni complesse dal punto di vista idraulico ed idrogeologico.
Dal pomeriggio i fenomeni intensi si estenderanno anche verso il Nord-Est dove risulteranno violenti. Si prevedono accumuli di pioggia superiori ai 150 mm al Nord, non solo a ridosso dei rilievi alpini ma anche in pianura; lungo le coste l’elevata temperatura del mare favorirà la recrudescenza dei fenomeni, pioverà molto forte. Prudenza dunque nelle prossime ore su tutto il Nord, sulle regioni tirreniche del Centro e in Campania: qui si avranno le situazione più forti, in un contesto di instabilità molto accesa.

Sono previsti anche venti di downburst, le raffiche orizzontali associate ai temporali più vivaci: queste raffiche potranno raggiungere i 90-100 km/h. Di conseguenza, le temperature massime caleranno anche di 10°C, con valori che stenteranno a salire oltre i 20°C su alcune zone di pianura del Nord-Ovest.

La causa di questo maltempo estremo è da associare allo scontro di masse d’aria molto diverse, l’aria polare del ciclone atlantico partito dall’Islanda e l’aria subtropicale presente sul nostro Paese dopo settimane di Anticiclone Caronte. L’alta pressione nordafricana Caronte ha fatto accumulare enormi quantità di calore e di umidità, non solo sulla terraferma ma anche all’interno dei mari.

La quantità di calore e di vapore acqueo favorirà ancora nel corso delle prossime ore piogge torrenziali e violente, favorite lungo le coste dalla temperatura del mare italiano che a settembre è, in modo anomalo ed eccezionale, ancora sui 28°C.

La perturbazione sarà veloce: venerdì 6 settembre il ciclone tornerà indietro verso la Spagna. Sabato sarà una giornata di sole quasi ovunque, addirittura con massime di stampo africano al Centro-Sud, poi da domenica pomeriggio il maltempo tornerà. E dalla prossima settimana, dopo la forte burrasca di fine estate, il clima sarà quasi autunnale su gran parte del Paese, soprattutto al Nord, ma localmente anche al Centro-Sud con valori termici sotto la media del periodo.