Da pneumatici fuori uso ad accessori d’alta moda: in via Veneto il défilé circolare

Sono lontani i ruggenti anni ’60 della Dolce Vita, quando Via Veneto non si trovava solo al centro di Roma, era metaforicamente al centro del mondo. Per un giorno però la storica via degli hotel di lusso e dell’Harry’s Bar è tornata vetrina di un nuovo modo di intendere l’alta moda.

Una serata in cui tessuti di alto pregio, con tagli sartoriali e design innovativi, sono stati abbinati a manufatti in gomma riciclata da pneumatici fuori uso, in una dimensione distopica e onirica, per raccontare attraverso l’arte l’importanza sempre più urgente della tutela dell’ambiente.

Roma è di Moda‘, spettacolo-evento curato da Stefano Dominella, diretto da Guillermo Mariotto e coordinato da Zètema, il 28 luglio ha raccontato l’alto artigianato Made in Italy attraverso la moda ecosostenibile.

E’ Ecopneus, in Italia, il principale operatore della gestione dei Pneumatici Fuori Uso. Li trasforma in elementi ornamentali in gomma riciclata che impreziosiscono le creazioni di stilisti sensibili alla sostenibilità e che grazie a processi di upcycling e recycling hanno dato una seconda vita a tessuti e a materiali di scarto.

Le potenzialità della gomma riciclata sono “infinite“, per il Direttore Generale di Ecopneus Federico Dossena: “Il materiale è al tempo stesso versatile, elastico, resistente, con molteplici possibilità di personalizzazione. Noi ci rivolgiamo a un pubblico tradizionalmente industriale, promuoviamo la gomma nelle sue applicazioni tecniche e pratiche. Qui l’obiettivo che ci siamo posti è di portare un messaggio di sostenibilità’ ed economia circolare per ispirare ogni ambito delle attività produttive. E l’arte rappresenta senza dubbio un volano importante, un settore apparentemente lontano dal nostro ma con cui condividiamo una visione comune, l’impegno ad essere sempre più sostenibile”. Rendendo tangibile e reale un contenuto di grande attualità, gli abiti contribuiscono alla mission di Ecopneus di informare e sensibilizzare a una “cultura del riciclo”, unica strada possibile per il futuro.

Un connubio artistico e una collaborazione che pone l’attenzione sulla sostenibilità attraverso un linguaggio universale, la moda. Sono “abiti-messaggio”, creazioni che, grazie a inserti in materiale riciclato da Pfu, diventano un manifesto ambientalista.

La gomma riciclata si declina in  settori anche molto diversi tra loro: dai prodotti per l’edilizia come gli isolanti acustici e antivibranti, allo sport, con playground per parco giochi, campi da calcio, pavimentazioni sportive polivalenti e prodotti per il benessere animale. C’è anche il settore delle strade e infrastrutture dove accanto agli asfalti “modificati” silenziosi e duraturi, si possono produrre piste ciclabili, arredi urbani ed elementi per sicurezza stradale. Poi ci sono i prodotti di design, l’oggettistica e anche nuovi compound realizzati unendo gomma riciclata e materiali termoplastici.

Ogni anno Ecopneus gestisce raccolta, trattamento e recupero di mediamente circa 200mila tonnellate di PFU, trasformate in gomma riciclata per applicazioni nello sport, nelle infrastrutture, il benessere animale, l’arredo, l’energia. In 10 anni di attività è stata evitata l’immissione in atmosfera di oltre 3,36 milioni di tonnellate di CO2, risparmiati materiali per 3,3 milioni di tonnellate ed evitato il consumo di circa 15,5 milioni di m3 di acqua.