VIDEO I collegamenti fra i maggiori porti italiani e l’infrastruttura nazionale

Trieste, Genova, Gioia Tauro, Livorno, Cagliari. I 5 maggiori porti italiani per flusso merci movimentano insieme oltre 200 mila tonnellate di prodotti l’anno. Ma quanto è semplice il collegamento dei porti con l’infrastruttura nazionale? La ferrovia è in media la più vicina, dagli 0,1 km di distanza fra il porto di Cagliari e la stazione più prossima, fino ai 4 km nel caso del porto di Gioia Tauro. Considerando gli aeroporti, il più vicino è Genova (0,4 km) ma si può arrivare fino ai 37 o 70 km nel caso di Trieste e Gioia Tauro. Mentre Genova, Livorno e Gioia Tauro rimangono entro il raggio di 10 km dal casello autostradale più vicino.

Il Green Deal europeo chiede di trasferire su ferrovia una parte dei trasporti interni di merce che oggi avviene su strada, ma oggi in Italia oltre il 75% dei trasporti interni di merce avviene su gomma: il 36,8% considerando i percorsi sotto i 300 km, il 39,7% per i tragitti più lunghi.

Secondo i dati elaborati nel 2021 da Isfort, il trasporto ferroviario è più frequente nei Paesi di piccole dimensioni e con bassi volumi di traffico complessivi. Nel caso di realtà con maggiori scambi commerciali e con numerosi poli produttivi e di consumo – se si considera la percentuale di spostamenti in Europa (quota modale) – l’Italia è dietro la Germania, ma davanti a Francia e Regno Unito.