Altri 7 giorni in compagnia di Caronte: poi calo termico e perturbazione atlantica

Caserta, Firenze e Terni con 37°C, Ferrara e Forlì con 36°C, Milano e Roma con 34°C: questo è il nuovo clima del primo giorno di settembre in Italia. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma la nuova prepotente espansione dell’anticiclone Caronte con caldo africano previsto per altri 7 giorni. Almeno fino all’inizio di settembre, il termometro salirà in molte zone del Paese oltre i 35-37°C con picchi di 39°C specie in Sardegna e Puglia.

Nelle prossime ore non mancheranno però dei temporali, anche forti sull’Appennino centro meridionale e sul Basso Tirreno: al mattino i primi fenomeni sono attesi tra Sicilia e Calabria, nel pomeriggio su tutta la dorsale appenninica e zone limitrofe, con i rovesci più potenti in Sicilia e sull’Appennino Campano. Le temperature, nonostante questi acquazzoni, saliranno fino a 36°C a Caserta, Taranto e Terni, mentre si ‘fermeranno’ a 35°C a Benevento, Firenze, Lecce e Roma.

Da giovedì e fino a domenica 1 settembre il caldo aumenterà e i temporali diminuiranno: gli ultimi acquazzoni sono attesi intorno allo Stretto di Messina fino a venerdì, poi il weekend sarà tipico del Solleone.

Ricordiamo che il ‘Solleone’ è il periodo di gran caldo che, nel nostro clima, comprende generalmente l’ultima decade di luglio e la prima metà di agosto: il nome deriva dal composto di Sole e Leone (segno dello zodiaco), perché in quel periodo il Sole si trova in tale segno. Ebbene, questo tipico ‘Solleone’ diventerà in questa settimana ‘Sol-Vergine’, stando al segno zodiacale di questi giorni; il ‘Sol-Vergine’ non sarà differente dal ‘Solleone’: ritroveremo lo stesso caldo africano, lo stesso sole cocente di fine luglio-inizio agosto, e tutto questo non è normale.

L’unica cosa normale, che appare dalle ultime emissioni modellistiche, è il probabile crollo di tutto questo super caldo anomalo durante la prossima settimana: al momento, sembra che una profonda perturbazione atlantica possa ‘entrare a gamba tesa’ da mercoledì 4 settembre portando un crollo termico e secchiate di acqua.

Ovviamente questa è una tendenza da confermare, prepariamoci intanto a vivere una settimana di ‘Sol-Vergine’ caldo come il ‘Sol-Leone’ estivo.

Gucci

Capodanno al caldo ma con qualche pioggia: a Milano brindisi con 10° a mezzanotte

Dopo settimane di stabilità assoluta, qualcosa si muove: una perturbazione atlantica sta attraversando l’Europa centro-settentrionale con maltempo su Regno Unito, Francia e con fenomeni intensi anche in Portogallo. L’Italia sarà parzialmente interessata da questa perturbazione: nelle prossime ore, infatti, la coda attraverserà marginalmente il Settentrione e parte delle regioni centrali, in particolare Toscana e Marche. Si tratterà di un peggioramento decisamente modesto ma, dopo settimane di calma piatta, sarà necessario riaprire gli ombrelli in alcune zone del Paese.

Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma la perturbazione ma indica anche che il peggioramento sarà molto rapido e localizzato: nelle prossime ore qualche piovasco interesserà Liguria di Levante, Alta Toscana, Friuli e Valle d’Aosta con quota neve sulle Alpi intorno ai 1.400 metri; nel pomeriggio i fenomeni tenderanno a diventare un po’ più diffusi in Toscana e a espandersi in parte verso Emilia Romagna e Veneto. La penultima giornata del 2022 vedrà lo spostamento della piccola perturbazione verso Est: sono attese ancora piogge sulle stesse zone con un modesto coinvolgimento possibile anche di Umbria, Lazio e Alta Campania.

E a San Silvestro? Il meteo a cavallo del 2022 e del 2023 vedrà prevalenza di tempo stabile e sereno grazie al ritorno dell’Anticiclone africano. Tra il 31 e il primo gennaio, nonostante l’Anticiclone africano prepotente su tutta la penisola, dobbiamo comunque segnalare la possibilità di un brindisi bagnato a Milano con 10°C a mezzanotte e a Genova per quanto riguarda le città principali; avremo anche un brindisi senza freddo in montagna con zero gradi a 2.500-2.700 metri allo scoccare del nuovo anno.
Insomma replicheremo il Capodanno dell’anno scorso con tanto sole e tanto caldo, in particolare in montagna con zero termico che toccherà i 3.300 metri dalle Alpi alla Sicilia. Lo zero termico si troverà dunque a una quota che viene raggiunta normalmente in estate. Un valore incredibile che conferma l’arrivo del secondo Capodanno estivo di seguito.