Sul report che l’ex premier Mario Draghi ha presentato all’Unione europea, un altro ex premier, Giuseppe Conte, prende le distanze. “L’ho trovato sicuramente non soddisfacente. Mi sembra prendere atto che le cose non vanno bene, che occorre fare qualcosa, ma non ci vedo una visione strategica”, dice a Repubblica. Conte poi aggiunge che non si candiderà alle Europee: “Per me è stato naturale non farlo, sono regole elementari che abbiamo nel M5S. Da noi non è possibile farsi votare e non essere conseguente. Queste sono prassi di buona politica e mi permetto di dire ai leader che stanno pensando i candidarsi che questo è un modo per ingannare gli elettori”.