
Nel 2024, la spesa totale per la Difesa dei 27 Stati membri dell’Ue ha raggiunto i 343 miliardi di euro, con un aumento del 19% rispetto al 2023, portandola all’1,9% del Pil. E’ quanto emerge dal report ‘Defence data 2024-2025’ della European Defence Agency (Eda). I dati stimati suggeriscono che nel 2025 gli Stati membri potrebbero superare la soglia del 2% fissata dalla Nato, raggiungendo i 392 miliardi di euro (a prezzi correnti, 381 miliardi di euro a prezzi costanti del 2024) o il 2,1% del Pil. Gli investimenti, spiega l’agenzia, hanno raggiunto un livello “record” nel 2024, superando per la prima volta la soglia dei 100 miliardi di euro e raggiungendo i 106 miliardi di euro. Hanno rappresentato il 31% della spesa totale per la difesa, la quota più elevata registrata dall’Eda dall’inizio della raccolta dei dati. Si prevede che la tendenza continuerà nel 2025, portando la spesa per gli investimenti nella Difesa a circa 130 miliardi di euro. “L’Europa sta spendendo somme record per la sua difesa, per garantire la sicurezza dei nostri cittadini, e non ci fermeremo qui”, spiega la responsabile della diplomazia dell’Unione europea Kaja Kallas, che presiede l’Eda.
I paesi europei hanno aumentato notevolmente le loro spese militari dall’annessione della Crimea da parte della Russia nel 2014 e, ancora di più, dopo l’invasione dell’Ucraina lanciata dal Cremlino nel febbraio 2022. I paesi della Nato, di cui fanno parte anche 23 Stati dell’Ue, hanno inoltre deciso di intensificare ulteriormente i loro sforzi, destinando almeno il 5% del loro prodotto interno lordo alla sicurezza nei prossimi dieci anni, di cui il 3,5% a spese strettamente militari. Per raggiungere quest’ultimo obiettivo “sarà necessario raddoppiare gli sforzi e spendere in totale più di 630 miliardi di euro all’anno” nell’Ue, dice André Denk, direttore dell’Eda.
Come negli anni precedenti, anche nel 2024 la spesa per l’acquisto di attrezzature di difesa è stata il principale motore dell’aumento degli investimenti complessivi nel settore, con 88 miliardi di euro, registrando una crescita record del 39% rispetto al 2023. La spesa per la ricerca e lo sviluppo (R&S) è aumentata del 20% e ha raggiunto i 13 miliardi di euro nel 2024, segnando un forte aumento della crescita. Nel 2025 si prevede un ulteriore aumento della spesa, che raggiungerà i 17 miliardi di euro.
Le spese per la ricerca e la tecnologia sono salite a 5 miliardi di euro nel 2024. Si tratta di un forte aumento del 27% rispetto al 2023 e rappresenta il terzo più consistente registrato dall’Agenzia, dopo una crescita del 46% nel 2020 e del 41% nel 2021. Si prevede che questa tendenza porterà la spesa per la R&T a 6 miliardi di euro nel 2025. L’Eda osserva che l’aumento della spesa per la Difesa, insieme alla quota relativamente modesta degli sforzi di collaborazione nella spesa degli Stati membri, “evidenzia l’opportunità unica di sfruttare appieno le possibilità di collaborazione, avvalendosi delle possibilità di finanziamento dell’UE e migliorando così l’efficienza della spesa e l’interoperabilità dei sistemi d’arma nei paesi europei”.