Il 21 marzo segna l’Equinozio di Primavera: il Sole sorge a Est e tramonta a Ovest, rendendo la durata del giorno uguale a quella della notte. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma dunque che da domani il giorno durerà più della notte e questo contribuirà a far gradualmente aumentare le temperature, al netto dei fenomeni meteo. Più luce, dunque, alle giornate. La Primavera segna la rinascita dopo il freddo inverno, anche se quest’anno è stato eccezionalmente caldo. Sono stati registrati valori miti record in particolare a febbraio, poi abbiamo avuto nevicate tardive a marzo con tonnellate di neve su Alpi e Appennini: queste nevicate sono state comunque registrate a quote medio-alte confermando una fase non particolarmente rigida.
Adesso con l’inizio della Primavera c’è la rimonta dell’Anticiclone Africano sull’Italia: per almeno 2-3 giorni ci sarà sole, con climi molto miti e massime fino a 25 gradi. Il tempo sarà bello fino al 22 marzo al Centro-Nord, mentre al Sud pioverà venerdì pomeriggio per aria più instabile in ingresso dai Balcani. La sensazione di Primavera, però, sarà breve: nel weekend delle Palme è previsto l’arrivo in Italia di una massa d’aria che arriverà direttamente dal Circolo Polare norvegese. Sabato, quindi, sono previsti nubifragi al Nord e nevicate sulle Alpi (specie centro-orientali) fino a 800-1.000 metri di quota; al Centro-Sud le schiarite saranno ancora prevalenti.
Per la domenica delle Palme si prevede una tempesta di vento, con raffiche fino a 50-60 chilometri orari da Nord a Sud con rinforzi superiori in Sicilia, Sardegna, Alpi e Appennini. Oltre al vento si vivrà in Italia una domenica dal sapore nuovamente invernale al Centro (specie tra Lazio e Abruzzo) con neve oltre i 1.100-1.300 metri e piogge abbondanti a quote inferiori. Maltempo anche al Nord-Est, specie tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, e il sussulto primaverile diventerà subito un ricordo. In tendenza, comunque, questa perturbazione norvegese lascerà velocemente il nostro Paese scivolando verso i Balcani e la Settimana Santa potrebbe essere in balìa di un altro ciclone, questa volta di provenienza atlantica: i modelli prevedono, infatti, l’approfondimento di un’area di bassa pressione verso la Spagna da inizio nuova settimana.
Come avviene spesso, con situazioni meteo legate ad una perturbazione sulla Spagna, potremo vivere uno di questi due potenziali scenari da martedì 26 marzo in poi: la perturbazione si sposterà verso Est e porterà maltempo sull’Italia per gran parte del periodo pasquale, oppure resterà stazionaria sulla Spagna favorendo la risalita di correnti calde dal nord africa con una Pasqua calda e soleggiata specie al Centro-Sud. Sono due scenari diametralmente opposti quindi, prima di fare una previsione attendibile per la Santa Pasqua, toccherà aspettare ancora qualche giorno.
Entrando nel dettaglio, oggi al nord bel tempo, salvo nubi basse mattutine in Val Padana. Al centro cielo sereno o poco nuvoloso. Al sud poco nuvoloso. Domani, 21 marzo, al nord soleggiato ma con più nubi sul Triveneto, al centro cielo sereno o poco nuvoloso e al sud ampio soleggiamento. Venerdì 22 marzo, invece, al nord bel tempo salvo locali nebbie in Val Padana, al centro poco o parzialmente nuvoloso e al Sud rovesci sparsi. La tendenza è quella di un weekend con alcuni temporali, specie al Nord-Est.