Irruzione scandinava: arrivano piogge, venti forti e un brusco calo termico

E' colpa di una vasta area depressionaria localizzata tra la Finlandia e la Svezia

In questa settimana il sole e il caldo del weekend appena trascorso saranno solo un ricordo: è atteso infatti l’arrivo di un’insidiosa irruzione di aria fredda proveniente dalla Scandinavia, destinata a destabilizzare il tempo (e il clima) almeno su parte del nostro Paese. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it comunica che a partire da martedì 16 aprile si registrerà una svolta a livello emisferico.

Tutta ‘colpa’ di una vasta area depressionaria localizzata tra la Finlandia e la Svezia che riuscirà a pilotare correnti d’aria di origine polare (quindi molto fredde e instabili) fin sul bacino del Mediterraneo, innescando una fase di maltempo. Le zone a maggiore rischio di precipitazioni saranno il Nord Est e, successivamente, il Centro-Sud (qui soprattutto da metà settimana): l’irruzione di Bora sul versante Adriatico favorirà infatti la formazione di un profondo ciclone che scatenerà venti forti e temporali. A causa dei forti contrasti che potrebbero venirsi a creare tra masse d’aria diverse non escludiamo la possibilità di eventi estremi come grandinate e nubifragi: dopo la fase di caldo anomalo dei giorni scorsi, è aumentata infatti l’energia potenziale in gioco (caldo e umidità) nei bassi strati dell’atmosfera e di conseguenza il rischio di forti temporali.

Anche le temperature subiranno uno scossone, tanto che potrebbero portarsi fin sotto le medie climatiche di riferimento: la differenza potrebbe risultare ancor più marcata considerando che arriveremo da un periodo più simile all’inizio dell’Estate che al mese di aprile. Il crollo termico interesserà soprattutto le regioni di Nordest e gran parte del Centro-Sud: su queste zone, entro giovedì 18, i termometri potranno crollare anche di 14/15°C rispetto a questi giorni.