A Bruxelles 23/9 evento Ice su opportunità in ambito Nato e Ue per le imprese

L'obiettivo è quello di analizzare le opportunità ancora non pienamente esplorate dalle aziende italiane, specie le Pmi

‘Le prospettive della Nato sulle tecnologie emergenti (Edt) e la cooperazione con l’Ue’ è il titolo dell’evento che si svolgerà il 23 settembre online e in presenza presso Ice Bruxelles, Place de la Libertè dalle 9.30 alle 12.30. Organizzato dall’agenzia Ice è il primo del nuovo ciclo di seminari ‘Ice Ascolta l’Europa’, introdotto a dicembre 2022 su temi comunitari di particolare rilevanza come le opportunità di finanziamento nelle aree del Mediterraneo e in America Latina, la nuova politica Ue nei Paesi terzi e le opportunità per le aziende italiane fornite dal programma Global Gateway, la strategia comunitaria per il tessile sostenibile e circolare. In aggiunta, è stato avviato, a partire da giugno 2023, un progetto specifico di diffusione delle opportunità esistenti per le aziende italiane in ambito Nato.

Il progetto, organizzato con la Rappresentanza Permanente d’Italia presso la Nato, e in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Belgio e la Rappresentanza Permanente presso l’Ue, nasce dalla consapevolezza dell’esistenza, nel quadro del procurement civile della Nato, di opportunità ancora non pienamente esplorate dalle imprese italiane, specie le Pmi.

L’accesso al procurement e ai fondi della Nato, spiega Ice “è, infatti, frenato dalla scarsa conoscenza da parte delle imprese italiane, e dalla difficoltà a rapportarsi con un mondo, quello della Difesa, percepito come estraneo e con regole complicate, in particolare circa la documentazione aggiuntiva per operare in contesti che toccano questioni di sicurezza”. L’iniziativa, mirata esclusivamente alle opportunità esistenti in ambito civile, serve anche a sperimentare nuove collaborazioni tra Ice e la Nato.

Nel corso dell’incontro si parlerà dello Strategic Technologies for Europe Platform (STEP), la piattaforma per incentivare gli investimenti delle Pmi nelle tecnologie critiche in Europa e della Net Zero Industry Act (NZIA), fulcro del Green Deal, che mira alla progressiva decarbonizzazione industriale del mercato unico. Per quanto concerne i programmi della Nato, invece, saranno trattati l’Acceleratore DIANA (Defence ovation Accelerator for the North Atlantic) a servizio delle aziende per sviluppare tecnologie avanzate in materia di sicurezza e il Nato Innovation Fund, fondo di venture capital sostenuto dagli alleati della Nato per investire in deep tech.

Introdurranno i lavori l’ambasciatore Marco Peronaci, rappresentante permanente d’Italia presso la Nato e Tindaro Paganini, direttore dell’Ufficio Ice di Bruxelles. A seguire, lato Ue interverranno Davide Lombardo, vice capo della Task Force Strategic Technologies for Europe Platform (STEP), Direzione Generale del Bilancio (Dg Budg) della Commissione Europea e Caterina Attiani, Attaché Politica industriale e Innovazione – Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione europea. Per la Nato saranno presenti Massimo Artini, rappresentante italiano nel Board of Directors di Nato DIANA, Salvatore Calabrò, Head Science & Technology Advice – Office of the Chief Scientist, e Matija Matoković, Deputy Head Innovation Unit – Innovation, Hybrid and Cyber (IHC) Division. Al termine si incontreranno le imprese in presenza e i relatori.

Nel 2024 sono previsti due ulteriori appuntamenti, entrambi a Bruxelles in presenza e anche in modalità ibrida. Il primo, ‘Access2Markets e Single Entry Point: Quali opportunità per le imprese italiane?’ si svolgerà il 2 ottobre, dalle 10 alle 11.30 ed è realizzato in collaborazione con la Commissione europea, Dg Trade. Il secondo, invece, è previsto per il 28 ottobre, dalle 10 alle 12, e sarà focalizzato su ‘Le prospettive della Nato e la Cooperazione con l’Ue nel settore della logistica’. Infine, nel 2025 ma con data ancora da definire, si svolgerà un ulteriore evento, dal titolo ‘Le prospettive della Nato e la cooperazione con l’Ue nel settore dell’energia’.

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