Attivisti bloccano traffico a Milano: “Stop a combustibili fossili”

Questa mattina intorno alle 9 cinque esponenti di Ultima Generazione hanno bloccato il traffico in Via Luigi Sturzo a Milano, sedendosi sull’asfalto e reggendo due striscioni con scritto ‘Non paghiamo il fossile’ e ‘Stop sussidi ai fossili’. Per tutta la durata dell’azione hanno dialogato con gli automobilisti presenti, discutendo della gravità della situazione climatica corrente e “dell’inaccettabilità dell’inazione della Politica per contenerne i danni”. Il blocco è stato sciolto per fare passare un’ambulanza a sirene spente, coi soli lampeggianti accesi. Alle 9.30 è arrivata sul posto la prima auto dei carabinieri, poi i manifestati sono stati portati via. “Scendo in azione, rischiando la mia fedina penale – ha detto Martina, una dei manifestanti – perché non è normale accettare la crisi climatica ed ecologica come qualcosa di certo e inevitabile, quando sappiamo bene che è causata dalle attività umane, e dal continuo investimento dei nostri governi nelle fonti fossili di energia. Insieme abbiamo la possibilità di arrestare questa ingiustizia”.

Per Ultima Generazione “non è più rinviabile una svolta radicale di metodo e di merito: è necessario dirottare queste risorse pubbliche in investimenti per energie rinnovabili e in piani strategici di riassetto e salvaguardia del territorio, prevenzione e mitigazione idraulica ed idrogeologica”. 

Ho deciso di prendere parte alla campagna Non paghiamo il fossile’ e di partecipare alle loro azioni, per dare il mio piccolo contributo alla causa ambientale nei metodi che ritengo più giusti.  Ho capito che potevo fare di più ed è stata la mia coscienza a guidarmi”, ha detto Gaetano, 20 anni, oggi alla sua prima azione per la campagna di disobbedienza civile.