Temperature in costante aumento per almeno una settimana, assenza di piogge, massime che tornano a galleggiare intorno ai 40°C con punte anche superiori. È il quadro drammatico di un’estate 2022 che vuol continuare il percorso intrapreso dal primo semestre, il più caldo della storia per l’Italia.
Da dove nasce questa nuova fase calda e siccitosa? Ancora una volta dall’Algeria con la spinta di correnti calde fin verso le Isole Britanniche: sono attesi 35/37°C anche a Londra se la traiettoria della massa d’aria seguirà quanto previsto. In questi giorni intanto le massime hanno raggiunto cifre ‘algerine’ anche in Portogallo e Spagna, e si va verso i 46°C: il picco poi colpirà la Francia, anche quella settentrionale, e dal weekend dovrebbe raggiungere l’Inghilterra.
L’Italia inizierà a scaldarsi ancora già da domani, poi il gran caldo potrebbe arrivare da domenica per almeno 5 giorni: si prevede un’alta pressione decisamente forte, masse d’aria roventi e un intenso soleggiamento. A tutto ciò si aggiunge un mare molto caldo con valori fino a 28°C, tipici dei Caraibi. L’acqua così calda non permette alle temperature di scendere durante la notte e influisce in modo sensibile anche sul clima delle zone interne: inoltre i terreni privati dell’umidità, dopo lunghi mesi di siccità, non assorbono il calore ma, anzi, lo intensificano.
A questi ingredienti si aggiunge anche il dramma neve: sulle montagne ormai è sciolta da settimane e non si verifica il fondamentale effetto albedo, che consente un minore assorbimento del calore e quindi un abbassamento di temperature. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, con tutti conferma quindi una nuova ondata di caldo africano sull’Italia. La traiettoria è in fase di definizione, ma le temperature toccheranno nuovamente i 40°C all’ombra.