È un problema di rifornimenti, prima energetici e adesso alimentari. Tra contenere l'uso esagerato dei condizionatori e non avere pasta o pane da mettere in tavola, vince la fame. Tutto dipenderà, è evidente, dalla politica dell'Unione europea. E intanto anche in Italia va di moda il 'cacerolazo' argentino

Davanti a una cinquantina di ragazzi presenti a un panel organizzato dal Consiglio della Regione Piemonte al Salone del Libro ho faticato a rispondere alla domanda su cosa dovrebbero fare i giovani per portare avanti la transizione ecologica. In realtà loro hanno già fatto abbastanza. Il vero quesito dovrebbe essere il contrario: cosa devono fare i grandi per portare le nuove generazioni a essere soggetti attivi di un cambiamento che non è solo climatico ma anche comportamentale?

Nella stagione in cui si spinge il più possibile per trovare fonti energetiche alternative, il rischio che il processo di decarbonizzazione si fermi è alto. I fossili sono tornati di moda, prova ne sia che negli ultimi mesi il prezzo del carbone è in costante ascesa. Pare che la 'colpa' sia di Cina e India, bisognose di compensare il disavanzo della produzione interna insufficiente per soddisfare i propri bisogni. Pare, anche, che a questi due giganti interessi poco di arrivare alla Carbon neutrality nei prossimi anni

Il presidente Biden detta la linea del G7, l'Europa si allinea. Il premier Draghi in missione a Washington parlerà (anche) di energia e del gas liquido americano che costa molto ma ci affrancherà dalla Russia. Noi paghiamo, tanto c'è il Pnrr...

L’Italia davanti a sé ha un obiettivo stringente: raggiungere il più in fretta possibile l’indipendenza dalla Russia. Così, all’improvviso, sono diventati ‘amici’ quei Paesi che fino a qualche mese fa erano considerati simpatici ma non proprio affidabilissimi: dall’Algeria alla Libia, dal Congo all’Angola, fino all’Azerbaijan con una puntatina anche in Qatar. Se per il governo è stato facile chiedere aiuto, buona parte del merito va data al Capo dello Stato che ha tessuto una preziosissima tela di rapporti internazionali

I cittadini protestano per l'aumento dei prezzi, il Governo arriva a sfiorare lo scostamento di bilancio per contenere il caro energia, eppure lo sviluppo delle rinnovabili è bloccato da lacci e lacciuoli. Il maxi parco eolico di Taranto progettato quando c'era ancora Ciampi presidente della Repubblica: 16 anni per entrare in funzione...

All'improvviso si stanno, anzi ci stiamo, scoprendo tutti esperti di gas. Perché è fuori discussione che fino al post-pandemia e alla guerra in Ucraina, il tema delle forniture energetiche non sia mai stato predominante in telegiornali, talk-show e nelle lenzuolate dei quotidiani. Figurarsi nelle chiacchiere al bar. Il gas, questo sconosciuto: non proprio ma quasi...

Ambizione, orgoglio e tanta adrenalina per il battesimo del progetto GEA destinato a raccontare i cambiamenti del nostro mondo sotto il profilo della sostenibilità ambientale, economica e sociale. Comincia un'avventura esaltante assieme a una redazione di assoluta eccellenza, a ricercatori scientifici e universitari, alle istituzioni italiane ed europee.