Iulia Barton, prima collezione ‘Adaptive’ a Mfw: avanguardia sociale e ambientale
La collezione in 20 pezzi permette a chiunque di essere sé stesso, in ogni momento dell’anno. Per la presentazione l'appuntamento è il 23 settembre, grazie al supporto di Ferrovie dello Stato Italiane come Official Sponsor
La Milano Fashion Week è in arrivo dal 20 settembre e promette attenzione particolare alla sostenibilità.
Iulia Barton (fondata nel 2016 da Giulia Bartoccioni) regala alla settimana della moda italiana quella che definisce la “prima Collezione Adaptive al mondo“: vestibilità universale dei capi, che “permette a chiunque di essere sé stesso“, in ogni momento dell’anno. Per la presentazione l’appuntamento è al 23 settembre, grazie al supporto di Ferrovie dello Stato Italiane come Official Sponsor.
Il fil rouge è l’inclusività: la collaborazione per il lancio è stata promossa con un video nel quale ‘l’influencer di positività’ Laura Miola racconta l’universo di Fs in un viaggio in Frecciarossa da Roma a Milano, proprio in occasione della Fashion Week. L’idea di base è valorizzare l’unicità di ogni persona e la capacità di muoversi nei propri abiti, grazie a un mezzo di trasporto sostenibile e inclusivo.
Una collezione lanciata in 20 pezzi, che spiega la Ceo Bartoccioni, “rappresenta un momento storico, in cui raccogliamo i frutti degli anni di impegno nella moda inclusiva del brand Iulia Barton“. L’obiettivo, osserva, è “guardare al presente e al futuro con una prospettiva diversa, che promuova al tempo stesso i concetti di avanguardia sociale ed esclusività, adaptive e no gender“.
Tutti i prodotti adottano materiali innovativi, tessuti eco-sostenibili e animal free, “in linea con la filosofia della sostenibilità che è alla base della nostra identità”, garantisce la Ceo e direttrice creativa.
Un modello di fare impresa che, per il Gruppo FS, “coniuga sostenibilità sociale, ambientale e inclusività, linee che costituiscono il solco già tracciato dal Gruppo FS per le proprie strategie di Corporate Social Responsibility, e in generale per il nostro piano di Diversity,Equity&Inclusion“, assicura la Responsabile People Care, Paola Longobardo.
“Comprendere, riconoscere e valorizzare le caratteristiche uniche (genere, età, abilità, orientamento sessuale e affettivo, identità di genere, nazionalità, etc.) di ognuno, facilitare la loro espressione nel contesto lavorativo e favorire la creazione di una rete di supporto che sostenga la persona dentro e fuori l’azienda, sono gli obiettivi che perseguiamo in tutte le nostre azioni e che hanno contribuito all’inserimento del Gruppo FS nella classifica dei 20 brand nazionali più inclusivi del Diversity Brand Award”, rivela.