Italiani chiedono e Google risponde: impennata di ricerche ‘sostenibili’

Il motore di ricerca rivela che gli italiani sono sempre più interessati ai grandi temi di attualità ambientale (e a come riciclare il panettone)

Viaggi sostenibili? +220% in 5 anni. Riciclare un computer? +50% nell’ultimo anno. Come vivere in modo sostenibile? +200% in cinque anni. In occasione della Giornata della Terra, Google ha rilasciato le ‘classifiche’ italiane legate ai grandi temi di attualità ambientale, come la raccolta differenziata dei rifiuti e l’economia circolare.

In particolare, il mondo delle automobili ha fatto moltiplicare le richieste. Quelle per il riciclo dei veicoli sono aumentate del 340% e del 110% nell’ultimo anno quelle relative al recupero degli pneumatici. Gli italiani hanno mostrato interesse anche per il riciclo dei tessuti (+190%), delle batterie (+180%), dell’energia (+50% in 5 anni). Sul fronte dei rifiuti e sul luogo in cui conferirli, il motore di ricerca ha stilato una classifica delle richieste più frequenti: sul podio salgono smartphone, polistirolo e ‘gli stracci’, seguiti da lampadine, tessuti e abiti, ‘esami raggi’, tetrapack, alluminio, cassette di legno.

Ma non solo. Gli italiani hanno chiesto a Google anche come riciclare una lunga serie di materiali. Tra questi, plastica, uova di Pasqua, vetro, carta, panettoni, tappi di sughero, batterie al litio e stoffa.

Che il clima sia uno dei grandi temi del momento, lo dimostrano anche le domande più frequenti rivolte a Google sull’argomento. Tra tutte, “cos’è il cambiamento climatico” e “quando è iniziato”, come combatterlo, “cosa possiamo fare?” e “cosa sono i green bond?”. Gli italiani più attenti, poi, hanno chiesto più informazioni sull’Agenda 2030 dell’Onu, sullo sviluppo sostenibile e perché si chiama così.

E proprio oggi Google ha annunciato funzionalità nuove e ampliate per aiutare le persone ad essere più sostenibili, soprattutto in viaggio attraverso nuove funzionalità della ricerca e di Maps. Proprio nelle mappe saranno mostrati i trasporti pubblici o i suggerimenti a piedi accanto ai percorsi in auto, se i tempi di viaggio sono comparabili e pratici. Sarà disponibile nelle prossime settimane in oltre quindici città in tutto il mondo, tra cui Amsterdam, Barcellona, ​​Londra, Montreal, Parigi, Roma e Sydney.