Coesione, al Molise 445 milioni. Meloni: “Fondamentale nesso ambiente-energia”
Quasi mezzo miliardo di euro (445 milioni) va alla Regione Molise grazie agli accordi di Sviluppo e coesione con il Governo. Quello di oggi è il 16esimo siglato dalla premier Giorgia Meloni con i presidenti – 13 Regioni e due Province autonome -, nel solco della riforma per ridurre i divari e le disparità tra i territori.
“In molte zone – ricorda Meloni – buona parte dei fondi per lo sviluppo e la coesione non veniva spesa“. Sulla programmazione 2014-2020 su 126 miliardi disponibili ne erano stati spesi 47. “In una nazione come l’Italia non possiamo permetterci che miliardi e miliardi di euro fondamentali per i cittadini vengano disperse“, osserva la presidente del Consiglio.
I fondi sono destinati a 42 progetti, divisi in diverse aree di interesse, che vanno dalla ricerca sull’intelligenza artificiale al campo biomedico, dai servizi per le università a quelli a sostegno delle persone fragili, fino alla valorizzazione dell’attrattività turistica, alla tutela ambientale e alla mobilità stradale.
Tra questi, “sul nesso ambiente-energia stanziamo 60 milioni di euro, anche per impianti di energia idroelettrica“, precisa la premier. Un ambito quanto mai fondamentale, scandisce Meloni: “Nel dramma che affrontiamo, delle conseguenze del conflitto in Ucraina, si nasconde un’occasione e una di queste è il tema dell’energia. C’è in Europa un problema di approvvigionamento. Si guarda a forme di energia pulita, il Mezzogiorno d’Italia è un potenziale produttore di energia pulita. Nel Sud Italia, con i giusti investimenti possiamo costruire un futuro e un pezzo di strategia per la nazione“.
“Siamo al sedicesimo Accordo per la Coesione finanziato con le risorse Fsc per il periodo 2021-2027 – ribadisce il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto -, il terzo per il Mezzogiorno e, a dimostrazione che il Governo sta lavorando alacremente anche per definire gli Accordi con le regioni del Sud, tra poche ore sigleremo il quarto con la regione Basilicata”, rivendica.
La Regione è piccola, ma “con tanta voglia di fare, i numeri lo dimostrano“, evidenzia il governatore Francesco Roberti. Questi fondi, è certo, “faranno da volano per la nostra realtà”.