Pnrr, Italia prima a chiedere quinta rata entro fine anno

La premier Giorgia Meloni: "Un grande risultato che testimonia ancora una volta lo straordinario lavoro portato avanti in questi mesi"

I 52 obiettivi della quinta rata del Pnrr sono verificati. L’Italia, prima tra gli Stati membri, presenterà alla Commissione europea la richiesta di pagamento per i 10,5 miliardi di euro previsti. Intanto, a giorni arriveranno i 16,5 miliardi di euro della quarta rata, che faranno salire complessivamente la quota già incassata a circa 102 miliardi di euro, più della metà dell’intero Piano.

Un altro obiettivo estremamente importante“, rivendica Giorgia Meloni dopo la cabina di regia. Un “grande risultato“, ribadisce, che “testimonia ancora una volta lo straordinario lavoro portato avanti in questi mesi“. Tra gli obiettivi previsti nella quinta rata ci sono l’aggiudicazione degli appalti del settore idrico, l’elettrificazione della linea ferroviaria nel Mezzogiorno e la tratta Ferroviaria Salerno-Reggio Calabria. In tema di ambiente sono previsti interventi per il potenziamento delle condotte, della depurazione e per la realizzazione degli impianti per la valorizzazione dei rifiuti.

La Cabina di regia di oggi permetterà al Governo di dare seguito alla richiesta di pagamento entro fine anno, per, spiega il ministro degli Affari europei Raffaele Fitto, “proseguire nell’azione di sostegno alla crescita economica e per raggiungere, con i nuovi investimenti inseriti nel piano, gli obiettivi del potenziamento della competitività industriale, della transizione verso energie pulite e dell’indipendenza energetica dell’Italia”.

Le risorse e le opere programmate dal Piano, assicura Fitto, sono “salvaguardate“: andranno a implementare le riforme e ad alimentare nuovi investimenti strategici per “la crescita strutturale dell’Italia“, commenta il ministro. L’anno di lavoro sul Pnrr è stato “positivo“, osserva, e la collaborazione con la Commissione europea “costruttiva“. Il macro obiettivo è “mettere concretamente a terra i progetti, per dare una risposta tangibile, in termini di efficienza ed efficacia dell’azione governativa, alle legittime aspettative delle imprese e degli italiani“.

Sotto la guida del presidente Giorgia Meloni e del ministro Raffaele Fitto il governo – scrive sui social la ministra delle Riforme, Elisabetta Casellatiha lavorato compatto, smentendo ancora una volta i detrattori con risultati concreti“.